L'acqua termale di Saturnia
Acque termali di Saturnia: benefici e proprietà uniche al mondo
La potenza unica della Sorgente di Terme di Saturnia tra storia, natura e scienza
Nelle profondità della terra maremmana, dove il calore primordiale incontra antichi strati di roccia calcarea, si cela un fenomeno naturale che ha attraversato ere geologiche e civiltà, trascendendo i confini tra mito e scienza.


Andando oltre la narrazione mitologica, ciò che emerge letteralmente dalle profondità telluriche incarna un processo di straodinaria complessità biochimica e geologica che continua a sfidare le conoscenze della scienza contemporanea.
Gli Etruschi, con la loro sapienza, riconobbero in queste acque una manifestazione sacra, simbolo di connessione tra terra e cielo, dove le energie telluriche si materializzavano in forma liquida, emergendo alla temperatura perfetta del corpo umano – 37,5°C . I Romani, con il loro pragmatismo, le definirono Aquae Sanctae, attribuendo questo nome agli straordinari effetti terapeutici osservati. Come documentava Bacci nel 1588: “Saturniae, item coloniae, balneum trans Umbronem fluvium, antiquum est… Extant et balnei antiqua vestigia” – testimonianza della duratura importanza di questo luogo.
Un documento chiave, una bolla papale del 1188 di Papa Clemente III, conservata presso l’Archivio di Stato di Siena, conferma l’esistenza di un hospitale e di un molendinum de balneo cum omnibus pertinentiis suis, evidenziando come Saturnia fosse già nel Medioevo un complesso termale strutturato.
Nel 1865, i Bagni furono acquisiti dalla famiglia Ciacci. Nel 1919, Gaspero Ciacci costruì l’hotel. L’anno di fondazione è stato poi scelto per il nome del 1919 Restaurant, il più antico ristorante della Maremma – il fine dining pie pieds dans l’eau sulla millenaria Sorgente termale del Resort.
Attualmente, Terme di Saturnia è un prestigioso SPA & Golf Resort 5*, membro di The Leading Hotels of the World, continuando la sua tradizione come centro termale e di benessere rinomato a livello internazionale. All’avanguardia del Made in Italy nell’ospitalità, Terme di Saturnia fa parte dell’associazione dei marchi storici, che promuove con orgoglio i veri valori italiani nel mondo, ed è riconosciuto “Marchio Storico di Interesse Nazionale” dal Ministero dello Sviluppo Economico.


Il lungo viaggio di quest’acqua prodigiosa comincia dalla pioggia che cade sui pendii del Monte Amiata. Per 40 anni, l’acqua scorre sottoterra attraversando strati di roccia millenaria del Pleistocene e del Mesozoico, arricchendosi di minerali in modo unico al mondo. La combinazione tra la pressione geotermica costante e la particolare stratificazione delle rocce crea un processo di mineralizzazione che rende queste acque inimitabili. Poi riemerge nella vasca naturale della Sorgente, posta al centro del Resort 5*. Durante il suo percorso in superficie, alimenta costantemente il Parco Termale e attraversa i campi di Saturnia fino a gettarsi nelle iconiche Cascate del Mulino.
L'oro blu di Saturnia: un'acqua termale dalle proprietà uniche al mondo, un equilibrio perfetto di minerali e calore.

IDROGENO SOLFORATO. UN ALLEATO NATURALE PER LA SALUTE
L’idrogeno solforato (H₂S), presente nelle acque termali di Saturnia in una concentrazione ideale di 14,5 mg/L, è stato riconosciuto come un “gasotransmitter”, ovvero un composto bioattivo che svolge un ruolo fondamentale nei processi cellulari essenziali per l’equilibrio dei tessuti.
Questo elemento, unico nella sua biodisponibilità, agisce attraverso diversi meccanismi benefici:
- Regola il metabolismo cellulare, migliorando l’efficienza delle cellule.
- Potenziamento antiossidante, rafforzando i sistemi di difesa naturali del corpo.
- Riduce l’infiammazione, grazie alla modulazione della risposta infiammatoria.
- Stimola la rigenerazione dei tessuti, favorendo il recupero naturale della pelle e degli organi.
Grazie alla sinergia tra H₂S e gli altri minerali presenti nell’acqua, gli effetti terapeutici sono particolarmente efficaci. Studi scientifici hanno dimostrato benefici concreti, tra cui:
- Riduzione delle infiammazioni muscolari e articolari.
- Rigenerazione dei tessuti danneggiati.
- Rafforzamento delle difese immunitarie.
- Normalizzazione dei processi di cheratinizzazione cutanea, contribuendo alla salute della pelle.
Queste proprietà rendono l’idrogeno solforato un elemento chiave per i benefici offerti dalle acque di Saturnia, riconosciuto a livello internazionale per il suo valore terapeutico.
BIOPLANCTON TERMALE. UN TESORO NATURALE PER LA PELLE
Nelle acque sulfuree delle Terme di Saturnia si forma un elemento unico: il Bioplancton. Questo sistema microbico naturale, sviluppatosi in condizioni ideali, rappresenta una risorsa terapeutica preziosa, ampiamente studiata nel campo della medicina termale.
Il Bioplancton migliora la biodisponibilità dei minerali, ottimizzando i benefici terapeutici per il corpo e creando microambienti perfetti per il rilascio dei principi attivi.
Le analisi scientifiche hanno rivelato una composizione chimica unica, che include:
- Limonene (2.66%): Effetto antiossidante.
- p-Cresolo (5.76%): Proprietà rigenerative.
- Idrocarburi e alcoli ramificati: Potenziamento della salute della pelle.
Il suo potenziale antiossidante, misurato a 124.000 mORAC/L, è uno dei più elevati nel settore termale, grazie alla presenza di composti bioattivi come:
- Carotenoidi e ficobiliproteine protettive.
- Lipidi funzionali e steroli antiossidanti.
- Fenoli bioattivi con proprietà rigenerative.
I microrganismi lavorano in sinergia con i minerali presenti nell’acqua, creando un microambiente perfetto per il benessere della pelle. Test scientifici ne hanno confermato la sicurezza biologica e l’efficacia terapeutica, dimostrando anche una moderata attività antifungina.
Inoltre, rigorosi controlli di qualità garantiscono la sicurezza e la purezza di questo ecosistema naturale, che continua a essere oggetto di ricerca scientifica avanzata.
Proprietà terapeutiche delle acque termali di Saturnia
L’altissimo potere antiossidante, in grado di proteggere le cellule dallo stress ossidativo. è dato dall’idrogeno solforato (H₂S), presente nelle acque di Saturnia in concentrazioni ideali (14,5 mg/L). Studi clinici (Pagliarini et al., 2005; Benedetti et al., 2010) hanno evidenziato che l’assunzione di queste acque:
- Riduce del 36% i marker di perossidazione lipidica.
- Diminuisce del 48% i carbonili proteici.
- Aumenta significativamente la capacità antiossidante del plasma (fino a 2377±88 μmol/L), con effetti che perdurano settimane dopo il trattamento.
Le acque termali di Saturnia stimolano il metabolismo basale, riducono la ritenzione idrica, riattivano la circolazione capillare e aumentano l’attività delle cellule epatiche con conseguente riduzione della glicemia, aumento della produzione di bile destinata alla digestione dei grassi e riduzione dell’assorbimento intestinale di colesterolo.
Bevuta a digiuno e a piccole dosi facilita i processi digestivi e influisce positivamente sui problemi gastrointestinali.


Benefici dermatologici
Le acque sulfuree di Saturnia sono particolarmente efficaci nel trattamento delle malattie della pelle grazie a tre azioni principali:
- Modulazione delle citochine pro-infiammatorie, riducendo l’infiammazione.
- Regolazione dei processi di cheratinizzazione, migliorando la salute della pelle.
- Rafforzamento delle difese antiossidanti, proteggendo dai danni cellulari.
La loro composizione minerale è unica:
- Litio (600 μg/L): Effetti calmanti e rigenerativi.
- Stronzio (11-14 mg/L): Azione antinfiammatoria.
- Boro (>18 mg/L): Favorisce la rigenerazione dei tessuti.
Uno studio dell’Università di Pisa ha dimostrato che, dopo 12 giorni di trattamento termale, i pazienti affetti da psoriasi hanno registrato una riduzione del 46% nell’indice PASI (da 13.4 a 7.2). Questo risultato è stato significativamente superiore rispetto al trattamento con calcitriolo topico.
Le ricerche hanno anche portato allo sviluppo di un sistema liposomiale avanzato applicato alle acque di Saturnia, migliorando la veicolazione dei principi attivi termali. Questo sistema, unito alla purezza microbiologica delle acque (CFU/g < 100), ottimizza il rinnovamento cellulare, contrastando i segni dell’invecchiamento cutaneo e favorendo una pelle più sana e luminosa.
L’acqua di Saturnia, esercita poi sulla pelle una naturale azione di peeling con proprietà esfolianti, detergenti e antisettiche.
Benefici sulle patologie muscolo-scheletriche
La temperatura di 37,5°C ha delle benefiche influenze sul rilassamento immediato della muscolatura e della sintomatologia osteoarticolare. Questi benefici derivano dalla combinazione unica di minerali e dall’idrogeno solforato (H₂S), che agisce a livello cellulare.
Le acque termali di Saturnia si sono dimostrate particolarmente efficaci nel trattamento delle malattie articolari e muscolari, andando oltre le tradizionali osservazioni empiriche. Studi clinici hanno confermato che la balneoterapia sulfurea, combinata con terapia fisica, porta a:
- Miglioramento significativo della funzionalità articolare.
- Riduzione del dolore con effetti duraturi fino a 12 settimane.
Questi benefici sono stati misurati utilizzando il WOMAC index, lo standard di riferimento per la valutazione delle patologie articolari, che ha mostrato miglioramenti rilevanti in tutti i parametri funzionali.
Le acque sulfuree di Saturnia, grazie alla loro composizione minerale unica, agiscono attraverso un meccanismo complesso e sinergico:
- Riduzione dell’infiammazione: interagiscono con i mediatori biochimici, come TNF-α e COMP, coinvolti nello stress ossidativo e nella degradazione cartilaginea.
- Potenziamento antiossidante: aumentano la capacità antiossidante plasmatica fino a 2377±88 μmol/L, proteggendo i tessuti muscolari e articolari dai danni ossidativi.
La concentrazione ottimale di idrogeno solforato (14,5 mg/L), unita alla sofisticata matrice minerale, rende queste acque ideali per un’azione terapeutica profonda e duratura.
Gli effetti benefici non si limitano al trattamento immediato ma persistono nel tempo:
- Miglioramenti documentati fino a 12 settimane dopo il ciclo terapeutico.
- Impatti positivi sulla qualità della vita, come riduzione del dolore e aumento della mobilità.


Benefici per il sistema respiratorio
Le acque termali di Saturnia offrono benefici significativi per il benessere delle vie aeree superiori grazie a due meccanismi principali:
- Azione mucolitica diretta: Lo zolfo biodisponibile aiuta a fluidificare le secrezioni, facilitandone l’eliminazione.
- Stimolazione delle difese immunitarie locali: Favoriscono la protezione naturale dell’apparato respiratorio.
Secondo gli studi di Pagliarani e Benedetti, le inalazioni con acqua termale di Saturnia, ricca di minerali (2.790 mg/L), migliorano la clearance muco-ciliare e potenziano le difese locali. Questo crea un effetto protettivo duraturo, modulando le citochine pro-infiammatorie e favorendo la rigenerazione dell’epitelio respiratorio.
Benefici per l’apparato uditivo
Le acque termali di Saturnia sono efficaci anche nel trattamento naturale di alcune patologie dell’orecchio, come l’ipoacusia rinogena. Studi condotti da Nappi (1992) hanno dimostrato che la crenoterapia inalatoria:
- Migliora significativamente le frequenze cruciali per la comunicazione (250-2000 Hz).
- Favorisce il recupero delle funzioni della tuba di Eustachio e delle strutture dell’orecchio medio.
Un ciclo di 12 sedute di terapia inalatoria ha mostrato miglioramenti statisticamente rilevanti in pazienti pediatrici e adulti, grazie all’interazione dell’idrogeno solforato (14,5 mg/L) con il surfactante tubarico. Inoltre, studi di Fortunati hanno evidenziato:
- Recupero uditivo del 37,6% a 250 Hz.
- Recupero del 35,2% a 500 Hz.
EVIDENZE CLINICHE SULLA CONTINUITÀ TERAPEUTICA


SATURNIA MITO E STORIA
- Bassani, Maddalena. (2013). Greggi e mandrie fra termalismo e profezia. Gerión. Revista de Historia Antigua. 30. 10.5209/rev GERI.2012.v30.41811.
- Nisio S. Gli sprofondamenti tra storia, mito e leggenda. Mem. Descr. Carta Geol. d’It. 2014; XCVi:271-296
- Acque sorgive, salutari e sacre in Etruria (Italiae regio VII). Ricerche archeologiche e di topografia antica, British Archaeological Reports, International Series 1067, Oxford 2002, pp. 278
- L’acqua del benessere. 1956-2006. Cinquant’anni di storia delle Terme di Saturnia. 2006. Stefano Tesi
- Bolla di papa Clemente III anno 1188.
- Fiorentino, Eleonora & Peghin, Giorgio & Scalas, Andrea. (2021). Paesaggi termali. L’acqua come bene comune e dispositivo generatore dei luoghi. 10.4399/978882554071012.
- G. PAIOLA, Bagni di Saturnia, in «Termalismo e sicurezza sociale», 4 (1968)
- E. ROSETTI, L. VALENTI, Terme e sorgenti di Toscana, Firenze, Le Lettere, 1997
- S. MASSONI, Terme e termalismo in Toscana, Firenze, Atti dell’Istituto di Geografia dell’Univ. di Firenze, 1976.
SATURNIA GEOCHIMICA
- Barilaro, F., Bontognali, T. R., Mc Kenzie, J. A., & Vasconcelos, C. (2015, April). Microbial bio-mineralization processes in hydrothermal travertine: the case study of two active travertine systems (Tuscany, Italy). In EGU General Assembly Conference Abstracts (p. 13809).
- Ronchi, P., & Cruciani, F. (2015). Continental carbonates as a hydrocarbon reservoir, an analog case study from the travertine of Saturnia, Italy. AAPG Bulletin, 99(4), 711-734.
- Barbagli, A., Brogna, F. N. A., Callegari, I., Guastaldi, E., Liali, G., Marsico, N., … & Trotta, M. (2013). Multi-isotope and Hydrogeochemical approach for characterizing Saturnia thermal groundwater (Grosseto, Italy). Acque Sotterranee-Italian Journal of Groundwater, 2(4).
- Yusif, S. Z. (2021, April). INVESTIGATION OF THE SILK FIBER EXTRACTION PROCESS FROM THE SATURNIA PYRI (DENIS & SCHIFFERMÜLLER, 1775) COCOON. In The 9th International scientific and practical conference “The world of science and innovation” (April 7-9, 2021) Cognum Publishing House, London, United Kingdom. 2021. 794 p. (p. 126).
- Barilaro, F., Della Porta, G., & Capezzuoli, E. (2011). Upper Pleistocene- Holocene? Terraced-Slope Hot-Spring Travertine System and Its Modern Analogue in the Albegna Valley, Southern Tuscany (Central Italy).
SATURNIA BIOGLEA
- Bazzichelli G., Abdelahad N., Florenzano G., Tomaselli L. (1978) Contributo alla conoscenza delle comunità fototrofiche delle terme di Saturnia (Toscana). ANNALI DI BOTANICA. – ISSN 0365-0812. – STAMPA. – 37:(1978), pp. 203-236.
- Centini M., Tredici M.R., Biondi N., Buonocore A., Maffei Facino R., Anselmi C. (2020) Bioglea as a source of bioactive ingredients: Chemical and biological evaluation. Cosmetics, 7: 81.
- Centini, M., Tredici, M. R., Biondi, N., Buonocore, A., Maffei Facino, R., & Anselmi, C. (2015). Thermal mud maturation: organic matter and biological activity. International Journal of Cosmetic Science, 37(3), 339-347.
- Biondi N, Martina MR, Centini M, Anselmi C, Tredici MR. Hot Springs Cyanobacteria Endowed with Biological Activities for Cosmetic Applications: Evaluation of On-Site Collected Communities and Isolated Strains. Cosmetics. 2023; 10(3):81. https://doi.org/10.3390/cosmetics10030081
BIOGLEA GENERALI, NON SPECIFICHE DI SATURNIA
- Mazzulla S, Chimenti R, Sesti S, De Stefano S, Morrone M, Martino G. Effetto delle Bioglee solfuree su lesioni psoriasiche [Effect of sulphurous Bioglea on psoriasis]. Clin Ter. 2004 Nov-Dec;155(11-12):499-504. Italian. PMID: 15861965.
- Carretero, M. I. (2020). Clays in pelotherapy. A review. Part II: Organic compounds, microbiology and medical applications. Applied Clay Science, 189, 105531
- Mourelle, M. L., Gómez, C. P., & Legido, J. L. (2024). Peloids in Skin Care and Cosmeceuticals. Cosmetics, 11(6), 202.
POTERE ANTIOSSIDANTE/PATOLOGIE MUSCOLOSCHELETRICHE. LA REFERENZA DI PAGLIARINI E BENEDETTI SI APPLICA ANCHE AL PARAGRAFO DELLE PATOLOGIE RESPIRATORIE
- Benedetti, S., Canino, C., Tonti, G., Medda, V., Calcaterra, P., Nappi, G.,… & Canestrari, F. (2010). Biomarkers of oxidation, inflammation and cartilage degradation in osteoarthritis patients undergoing sulfur-based spa therapies. Clinical biochemistry, 43(12), 973-978.
- Benedetti, S., Benvenuti, F., Nappi, G., Fortunati, N. A., Marino, L., Aureli, T., … & Canestrari, F. (2009). Antioxidative effects of sulfurous mineral water: protection against lipid and protein oxidation. European journal of clinical nutrition, 63(1), 106-112.
- Pagliarani, S. & Benedetti, Serena & Fortunati, N.A. & Nappi, G. & Calcaterra, P. & Mazzone, D. & Luca, S. & Benvenuti, F. & Francogli, & Canestrari, F.. (2005). Antioxidant prophylactic role of sulfurous water by thermal center of Saturnia. Medicina Clinica e Termale. 18. 139-148.
REFERENZE APPARATO UDITIVO
- Nappi et al., Med. Clin. Term. 21: 215, 1992
- Fortunati et al., Bol. Soc. Esp. Hidrol. Med. X, 2: 75, 1995
REVISIONE DELLA LETTERATURA DOVE VIENE CITATA SATURNIA
- Cheleschi, Sara & Tenti, Sara & Seccafico, Iole & Gálvez Galán, Isabel & Fioravanti, Antonella & Ortega, Eduardo. (2022). Balneotherapy year in review 2021: focus on the mechanisms of action of balneotherapy in rheumatic diseases. Environmental Science and Pollution Research. 29. 10.1007/s11356-021-17780-0.